Agevolazioni TARI 2022 per attività economiche (utenze non domestiche)

Requisito: perdita di fatturato nel 2021 rispetto al 2019 e sospensioni Covid-19

Data:

25 mag 2022

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Descrizione

AVVISO PUBBLICO

AGEVOLAZIONI TARI UTENZE NON DOMESTICHE 2022

Delibera della giunta comunale n.18 del 12/05/2022

 

Anche per il 2022 è applicata in tutto il territorio comunale la tassa rifiuti TARI, destinata alla copertura dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani.

La TARI è dovuta da chiunque, persona fisica o giuridica, possieda, occupi o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte ad uso privato o pubblico, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani e assimilati.

La Deliberazione di Giunta Comunale n.18 del 12 maggio 2022 ha previsto la concessione di agevolazioni sulla tariffa per i rifiuti alle utenze non domestiche (aziende) che hanno subito gli effetti negativi della crisi economica indotta dall’emergenza sanitaria da SARS – COVID 2, semplificando i tempi, la complessità del processo di istruttoria e di erogazione.

L’Avviso garantisce il rispetto dei principi di pari opportunità e di non discriminazione come sanciti dall’articolo 7 del Regolamento (UE) n. 1303 del 17 dicembre 2013 e di sviluppo sostenibile di cui all’articolo 8 del medesimo Regolamento.


CONDIZIONALITÀ EX ANTE AIUTI DI STATO

1. Le agevolazioni di cui al presente avviso sono concesse ai sensi e nei limiti del regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione, del 18 dicembre 2013, relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti "de minimis", del regolamento (UE) n. 1408/2013 della Commissione, del 18 dicembre 2013, relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108.

2. Nel rispetto del Decreto n. 115 del 31 maggio 2017, inerente il Registro Nazionale degli Aiuti di Stato (RNA), pubblicato in G.U. n.175 il 28/07/2017, il Comune assicura l’inserimento dei dati nel RNA, in vigore dal 12 agosto 2017, nel rispetto del Decreto Legge 30 dicembre 2016, n. 244 - articolo 6, comma 6, tenuto conto del Regolamento recante la disciplina per il funzionamento del RNA adottato, ai sensi dell’articolo 52, comma 6, della Legge 24 dicembre 2012, n. 234 e ss.mm.ii., con il decreto 31 maggio 2017, n. 115.

3. Oltre alle funzioni di controllo, il RNA rafforza e razionalizza le funzioni di pubblicità e trasparenza relativi agli aiuti concessi (nello specifico sovvenzioni), in coerenza con le previsioni comunitarie.

4. Ai fini del calcolo dell’importo dell’aiuto concedibile e della determinazione dei costi ritenuti ammissibili, riferiti alla tipologia d'aiuto di cui al presente Avviso, gli importi riconosciuti nei provvedimenti di concessione e di liquidazione sono al lordo di qualsiasi eventuale imposta o altro onere.           
 

 

SOGGETTI BENEFICIARI

  1. Beneficiari del presente Avviso sono tutte le attività economiche (compresi i liberi professionisti) - che:
  • svolgono, alla data di presentazione della domanda di ammissione, attività economica attraverso la propria sede (domicilio fiscale) oppure un’unità operativa (unità locale) ubicata nel territorio del Comune di Cavenago d’Adda (LO);
  • sono regolarmente costituite e iscritte al Registro Imprese o all'Albo della propria categoria oppure sono titolari di partita IVA riferita all’attività di lavoro autonomo svolta e risultino attive al momento della presentazione della domanda ai sensi del precedente punto;
  • hanno sospeso l’attività tra 01/01/2021 e il 31/03/2022 per emergenza Covid-19;
  • rientrano nelle attività rimaste aperte nel periodo emergenza Covid-19, ma hanno comunque ridotto la propria attività e i propri ricavi in relazione al Covid-19 e ne danno motivazione;
  • non sono in stato di liquidazione o di fallimento e non sono soggette a procedure di fallimento o di concordato preventivo alla data di presentazione della domanda;
  • hanno meno di 250 occupati,    

 

  • hanno avuto un fatturato, ricavi e compensi annui 2019 non superiore a 5 milioni di euro;
  • non sono in difficoltà (ai sensi del regolamento generale di esenzione per categoria)[1] al 31 dicembre 2019[2];

Nel caso in cui l’impresa, ammessa a ricevere l’agevolazione non risulti in regola con il pagamento della TARI nei confronti del Comune di Cavenago d’Adda alla data di scadenza del presente avviso, il Comune procederà mediante compensazione con l’ammontare TARI rimasto insoluto non prescritto e non ancora accertato.

AMBITI DI INTERVENTO

L’intervento di cui al presente avviso riguarda la concessione di una agevolazione sulla TARI 2022 a compensazione di una perdita di fatturato, ricavi e compensi dovuta al grave turbamento all’economia generato dalla diffusione della pandemia da Covid-19, anche in relazione alla minore produzione di rifiuti legata a tale perdita.

                                                                               
                                                    DETERMINAZIONE DELL’AGEVOLAZIONE

1. L'importo dei fondi messi a disposizione, di cui all’art. 2 del presente avviso, è destinato a compensare la perdita di fatturato/ricavi o compensi registrata nel corso dell’anno 2021 e la conseguente riduzione della quantità di rifiuti prodotta, a causa della crisi epidemiologica.

2. L’importo verrà ripartito sulla base della perdita media mensile di fatturato, ricavi e compensi registrata nel 2021 rispetto al 2019, alle ditte le cui istanze di partecipazione saranno giudicate ammissibili, secondo il seguente schema:

  • imprese il cui fatturato, ricavi e compensi nel 2021 si sia ridotto fino al 20% del fatturato, ricavi e compensi 2019: l’agevolazione sarà pari al 35% della TARI Parte Variabile 2022;
  • imprese il cui fatturato, ricavi e compensi nel 2021 si sia ridotto di una quota compresa tra il 20,01% ed il 30,00 % del fatturato, ricavi compensi 2019: l’agevolazione sarà pari al 50% della TARI Parte Variabile 2022;
  • imprese il cui fatturato, ricavi e compensi nel 2021 si sia ridotto di una quota compresa tra il 30,01% ed il 30,00 % del fatturato, ricavi compensi 2019: l’agevolazione sarà pari al 75% della TARI Parte Variabile 2022;
  • imprese il cui fatturato, ricavi e compensi nel 2021 si sia ridotto di una quota compresa tra il 40,01% ed il 50,00 % del fatturato, ricavi compensi 2019: l’agevolazione sarà pari al 90% della TARI Parte Variabile 2022;
  • imprese il cui fatturato, ricavi e compensi nel 2021 si sia ridotto di una quota pari o superiore al 50,01% del fatturato, ricavi compensi 2019: l’agevolazione sarà pari al 100% della TARI Parte Variabile 2022;

Le utenze non già attive nell’anno 2019, per le quali non sia possibile esaminare la perdita di fatturato/ricavi o compensi rispetto al periodo equivalente dell’anno 2019, dovranno motivare la propria istanza relativamente agli effetti del Covid-19 sull’attività di impresa. Se la domanda risultasse adeguatamente motivata, l’agevolazione sarà concessa in misura pari al 35% della TARI Parte Variabile 2022.  

3. Nel caso in cui l’importo destinato alla copertura del presente avviso, di cui all’articolo 2, non fosse sufficiente all’erogazione dell’agevolazione a tutti i beneficiari per come calcolato in base ai criteri di cui al precedente comma 2, l’agevolazione verrà riproporzionata in base alle effettive risorse disponibili.

CUMULO

1. Ai sensi della Comunicazione della Commissione europea C (2020) 1863 final - "Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza del COVID-19, le misure di aiuto temporanee previste dal presente bando possono essere cumulate con gli aiuti che ricadono nell’ambito di applicazione del regolamento de minimis, GU L 352 del 24.12.2013.

 

MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

1. Per la concessione delle agevolazioni TARI Covid-19 i soggetti interessati presentano una istanza al Comune con l’indicazione del possesso dei requisiti definiti dagli Articoli 4, secondo il format di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente avviso.

2. L’istanza deve essere inviata a mezzo PEC all’indirizzo comune.cavenagodadda@pec.regione.lombardia.it oppure via e-mail a protocollo@comune.cavenagodadda.lo.it consegnata a mano allo sportello comunale in via Emilio Conti, 2 a Cavenago d’Adda e dovrà pervenire entro e non oltre le ore 12.00 del 30 giugno 2022.  

3. Altre modalità di invio comportano l’esclusione della candidatura.

4. A pena di nullità, la domanda dovrà essere regolarmente sottoscritta dal titolare dell’impresa, nel caso di ditta individuale, o dal legale rappresentante in caso di società.

5. Pena l’esclusione, la domanda, redatta in conformità all’Allegato A al presente avviso dovrà essere corredata da un documento di riconoscimento in corso di validità del titolare dell’impresa, nel caso di ditta individuale, o dal legale rappresentante in caso di società.

6. La domanda dovrà essere corredata altresì dalla documentazione comprovante la perdita di fatturato/ricavi o compensi:       
- dichiarazione IVA 2022 e 2020 (anni di imposta 2021 e 2019) per i soggetti obbligati alla resa della dichiarazione.

oppure

- dichiarazione dei redditi 2022 e 2020 - anni di imposta 2021 e 2019 - per i professionisti e altri soggetti non tenuti alla dichiarazione IVA. Nel caso in cui la dichiarazione dei redditi 2022 non fosse ancora stata trasmessa, la medesima dovrà essere comunque allegata e accompagnata dall’impegno alla trasmissione telematica da parte dell’intermediario;

Le attività avviate nel 2021 presentano la sola dichiarazione (IVA o redditi) 2022.

7. Le dichiarazioni mendaci circa il possesso dei requisiti saranno oggetto di segnalazione alle competenti Autorità giudiziarie. Le dichiarazioni rese dagli istanti, nell’ambito del presente intervento, saranno oggetto di verifica a campione da parte dei competenti organi di controllo dell’Amministrazione finanziaria.

È ammissibile una sola richiesta di agevolazione. Qualora risulti inviata più di una domanda, sarà considerata valida l’ultima istanza pervenuta entro i termini, la quale annullerà e sostituirà quella precedentemente inviata.         
 

VALUTAZIONE DELLE ISTANZE

La valutazione delle istanze verrà effettuata con le modalità di seguito descritte.

1. Il Responsabile del Procedimento procede alla verifica dei requisiti di ricevibilità volta ad accertare la regolarità formale dell’istanza mediante la verifica della:

  • presentazione entro i termini di scadenza di cui all’articolo 8 comma 2;
  • presenza della domanda, redatta in conformità agli allegati al presente avviso e firmata dal titolare dell’impresa, nel caso di ditta individuale o professionista, o dal legale rappresentante in caso di società;
  • presenza di documento di identità in corso di validità del titolare dell’impresa, nel caso di ditta individuale o professionista, o dal legale rappresentante in caso di società;

Non è da considerare causa di esclusione la parziale mancanza di elementi formali a corredo della domanda, che potrà essere integrata su richiesta del responsabile del procedimento. Infatti, qualora uno o più documenti, ancorché prodotti, necessitino di perfezionamento, il Comune assegna un termine per la presentazione di chiarimenti/integrazioni documentali.

Al termine della data per la ricevibilità e ammissibilità, il Responsabile del Procedimento procede a stilare l’elenco delle istanze ammissibili all’agevolazione e delle irricevibili/inammissibili;

Al termine della procedura valutativa, il Responsabile del Procedimento procede a stilare l’elenco delle istanze ammesse ad agevolazione e di quelle non ammesse.

La conclusione dell’attività istruttoria e della valutazione di merito deve avvenire entro il termine di 60 giorni dal suo avvio, fatta salva la necessità di prolungare tale termine come conseguenza della numerosità e complessità delle domande pervenute.          
 

PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI CONSEGUENTI ALL’ISTRUTTORIA

1. Il Responsabile del Procedimento, esaminati gli esiti definitivi sulla valutazione delle domande di ammissione, con appositi provvedimenti approva l’elenco delle domande:

  • ammesse all’agevolazione;
  • irricevibili/inammissibili con indicazione delle motivazioni per le quali le domande non sono da considerare ricevibili/ammissibili

e definisce gli importi assegnati a ciascuno degli ammessi ai sensi del precedente articolo 6.

2. I provvedimenti amministrativi adottati, riguardanti gli esiti del presente Avviso, saranno pubblicati sul sito del Comune www.comune.cavenagodadda.lo.it nella sezione Amministrazione Trasparente, Sovvenzioni, sussidi, benefici, vantaggi economici. 

3. La pubblicazione di detti provvedimenti ha valore di notifica per gli interessati a tutti gli effetti di legge.

4. Ai soggetti proponenti le istanze ammesse all’agevolazione è data comunicazione scritta, tramite PEC dell’ammontare dell’importo dell’agevolazione riconosciuta, previa interrogazione del Registro Nazionale degli aiuti di Stato (RNA), istituito ai sensi dell’articolo 52 della L. n.234/2012 ed adeguato ai sensi dell’art. 69 del D. L. 19 maggio 2020 n. 34.

5. A ciascun intervento sarà assegnato un “Codice unico di progetto” (CUP), che sarà comunicato dal Comune.


GESTIONE DELL’INTERVENTO

La gestione del presente intervento avverrà ad opera del Servizio Economico Finanziario e Personale, Amministrazione Generale, Servizi alla Persona del Comune di Cavenago d’Adda.


RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO E INFORMAZIONI

1. Il Responsabile del procedimento è il Responsabile del Servizio Economico Finanziario e Personale, Amministrazione Generale, Servizi alla Persona del Comune di Cavenago d’Adda, Marini Luca.

2. Il presente Avviso ed i relativi allegati sono pubblicati sul sito istituzionale del Comune di Cavenago d’Adda.

3. Ulteriori informazioni sulla presente procedura potranno essere richieste tramite invio all’indirizzo mail: ragioneria@comune.cavenagodadda.lo.it oppure telefonando allo 0371 70031 205

OBBLIGHI A CARICO DEL BENEFICIARIO

Il beneficiario dell’agevolazione è tenuto a:

  1. archiviare e conservare tutta la documentazione relativa all’intervento presso la propria sede, nel rispetto dell’art. 140 del Reg. 1303/2013, che consente la conservazione dei documenti oltre che in originale anche in copie autentiche o su supporti per i dati comunemente accettati, comprese le versioni elettroniche di documenti originali o documenti esistenti esclusivamente in formato elettronico;
  2. fornire al Comune, in qualsiasi momento, i dati e le informazioni per il monitoraggio finanziario, fisico e procedurale dell’intervento di cui al presente avviso;
  3. presentare la documentazione completa, nei tempi e modi stabiliti;
  4. rendere disponibile la documentazione a richiesta dei soggetti che esplicano l’attività di controllo di cui al successivo Articolo 15;
  5. comunicare tempestivamente l’intenzione di rinunciare all’agevolazione;
  6. rispettare la normativa in tema di pubblicità e informazione.

CONTROLLI E MONITORAGGIO

Le dichiarazioni rese dagli istanti nell’ambito del presente intervento saranno oggetto di verifica a campione da parte degli organi di controllo dell’Amministrazione ed altri organi competenti di cui l’Amministrazione intenda avvalersi.     
 

REVOCHE

Nel caso in cui il beneficiario non si renda disponibile ai controlli o non produca i documenti richiesti nel termine stabilito dall’Amministrazione competente, si procederà alla revoca d’ufficio dell’agevolazione.  

Nel caso in cui, a seguito dei controlli, si verifichi che l’agevolazione è stata concessa al beneficiario in assenza dei requisiti necessari o in presenza di false dichiarazioni, il Comune procede alla revoca totale delle agevolazioni.

Qualora la revoca dell’agevolazione intervenga dopo l’applicazione della stessa si provvederà anche all’emissione di una nuova cartella TARI, alla quale sarà applicato il tasso d’interesse previsto dal Regolamento generale delle Entrate Comunali approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n.21 del 25/06/2020, con riferimento al tasso legale vigente nel giorno di assunzione al protocollo comunale dell’atto di richiesta di restituzione dell’aiuto erogato.   
 

TUTELA DELLA PRIVACY

Il trattamento dei dati inviati dai soggetti interessati si svolgerà in conformità alle disposizioni contenute nel D. Lgs. n. 196/2003 e nel GDPR Reg. UE 2016/679 per finalità unicamente connesse alla procedura di manifestazione di interesse in essere. Il titolare del trattamento è il Comune di Cavenago d’Adda, il responsabile del trattamento dei dati è il Responsabile del Servizio Marini Luca.

DISPOSIZIONI FINALI

Il presente avviso è pubblicato sul sito web del Comune di Cavenago d’Adda www.comune.cavenagodadda.lo.it ed allo stesso viene data ampia diffusione.


ALLEGATI

Allegato A – Istanza di partecipazione

 

[1] Secondo la definizione di cui all’articolo 2, punto 18, del regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato (GU L 187 del 26.6.2014, pag. 1).

[2] L’aiuto può essere concesso a imprese che non erano in difficoltà al 31 dicembre 2019 e/o che hanno incontrato difficoltà o si sono trovate in una situazione di difficoltà successivamente, a seguito dell’epidemia di COVID-19

Allegati

Pagina aggiornata il 23/02/2024