NUOVE MODALITA' DI CONFERIMENTO DEI RIFIUTI PRESSO LA PIAZZOLA ECOLOGICA

Ecco cosa cambia

Data:

09 novembre 2023

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NUOVE MODALITA' DI CONFERIMENTO DEI RIFIUTI PRESSO LA PIAZZOLA ECOLOGICA

Lo Stato Italiano ha recepito la Normativa Europea comunemente conosciuta come “Economia Circolare”, la suddetta norma ha ridefinito, a livello nazionale, la catalogazione dei rifiuti. Sono variate anche le direttive per quanto concerne l’utilizzo del Centro di Raccolta (CDR), sia in termini di modalità di accesso, sia in termini di rifiuti conferibili. 

UTENZE DOMESTICHE (UD): Le Utenze domestiche che lo necessitano e in regola con la TARI possono trasportare e conferire i propri rifiuti con un’autovettura o utilizzando un autocarro/furgone intestato a persona fisica, oppure noleggiato presso una regolare agenzia di autonoleggio. Si andrebbe incontro ad un illecito se un privato cittadino utilizzasse un autocarro/furgone intestato ad una società o ad un’associazione per trasportare rifiuti. Per accedere alla piazzola con un furgone è necessario compilare e presentare il modulo allegato. 
Anche le Utenze Domestiche possono produrre rifiuti catalogati come SPECIALI, per esempio quando in completaautonomia eseguono la manutenzione della propria abitazione. Nell’ambito di tale attività sono considerati rifiuti URBANI unicamente le macerie prodotte in piccole quantità derivanti da piccoli interventi edili, eseguiti dal proprietario residente o dal conduttore dell’abitazione. Parti strutturali della casa (es infissi, serramenti, parti murarie) e componenti di impianti (es sanitari, caldaia e boiler, termosifoni, componenti elettrici, ecc.) sono catalogati come rifiuti SPECIALI, non conferibili al pubblico servizio.

UTENZE NON DOMESTICHE (UND): Ai Centri di Raccolta possono accedere unicamente le aziende che dispongono dei seguenti requisiti:

  • sede operativa che abbia effetuato la denuncia Tari;
  • iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, categoria 2-bis per gli urbani di altra natura
  • iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, categoria 3-bis per i RAEE
  • il trasporto e l’accesso al CDR devono avvenire con l’accompagnamento dell’apposito Modulo 1 A (in allegato).

I codici EER dei rifiuti, prodotti nei locali soggetti a TARI, che le UND possono conferire c/o il CdR (qualora sia presente un contenitore dedicato) e che dovranno essere presenti nell’autorizzazione al trasporto sono i seguenti:
20.01.01 Carta e Cartone  - 15.01.01 Imballaggi in carta e cartone - 20.01.38 Legno 15.01.03 Imballaggi in legno - 20.01.40 Metalli 15.01.04 Imballaggi metallici - 20.03.07 Rifiuti ingombranti - 15.01.06 Vetro e lattine - 15.01.02 Imballaggi in plastica.

Gli artigiani, o comunque le imprese, che eseguono qualunque genere di lavoro fuori sede (quindi presso la sede del proprio cliente) sono tenuti a prelevare i rifiuti prodotti dal proprio lavoro e smaltirli in impianti autorizzati, come specificato dal D.lgs. 152/06 con l’Art. 183 lett. (f).

Si desidera, inoltre, chiarire che qualunque scarto di lavorazione non è conferibile al pubblico servizio.

Per informazioni più dettagliate prendere visione degli allegati. 

Allegati

A cura di

Settore Territorio e Ambiente

Via Emilio Conti, Cavenago d'Adda, Lodi, Lombardia, Italia

Telefono: 037170031 -5
Email: tecnico@comune.cavenagodadda.lo.it
PEC: comune.cavenagodadda@pec.regione.lombardia.it

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